lunedì 25 gennaio 2010

TUMORI: MAMMOGRAFIA DIGITALE ESPONE DONNA A MENO RAGGI X

ANSA : SCIENZA & MEDICINA
La mammografia digitale, molto più precisa di quella su pellicola nello scovare il cancro al seno, espone la donna a una minore dose di radiazioni, circa il 22% in meno. E' quanto dimostra uno studio diretto da Edward Hendrick dell'Università del Colorado a Denver e pubblicato sull'American Journal of Roentgenology.
Nella mammografia digitale la pellicola radiografica è sostituita da un detector che assorbe i raggi X trasmessi attraverso la mammella e li converte in segnali elettronici, che vengono digitalizzati e inseriti nella memoria del computer. Dall'insieme di questi dati viene ricavata un'immagine digitale, che compare su un monitor ad alta definizione e può essere zoomata, ritoccata per aumentare il contrasto e vederla meglio. Nell'ambito dello studio 'Digital Mammography Imaging Screening Trial' che coinvolse 49.528 donne dimostrando che la mammografia digitale è più precisa e scova più tumori rispetto all'esame tradizionale, il riesame dei dati adesso mostra anche che la mammografia digitale è più sicura perché espone la donna a una dose minore di raggi

mercoledì 20 gennaio 2010

Assignment 6: chi continua e chi finisce.....

Impegni universitari irrimandabili mi hanno sottratto un sacco di tempo e mi dispiace di aver rimandato tanto a lungo quest'ultimo assignment .... guardando il lato positivo in questo modo ho avuto più tempo per raccogliere tutte le idee per scrivere quello che mi sento di dire!!

Questo corso è stato assolutamente diverso e innovativo rispetto a tutti gli altri corsi universitari tradizionali seguiti fin'ora.
Al di là degli argomenti più o meno interessanti che un corso può affrontare a mio avviso uno studente si sente abbastanza passivo nell'apprendimento... ascolta, prende appunti e poi, in un secondo momento, fa il lavoro più ampio di vero studio.
Spesso si seguono i corsi con lo spirito dell'intanto ascolto e poi si vedrà l'applicazione e l'utilità.. :)

La metodologia con cui Lei ha portato avanti il suo corso rende lo studente parte integrante dell'apprendimento.... io personalmente mi sono sentita elemento attivo di un qualcosa in continuo cambiamento e evoluzione anche grazie alla mia presenza.
La Blogoclasse ci ha offerto soprattutto la possibilità di esprimersi mostrando chi siamo o chi stiamo diventando, come persone intendo, attraverso i nostri Post, i commenti, le discussioni e gli spunti di riflessione che ci ha offerto con i post del suo blog.
Aprire il mio blog mi ha fatto sentire come se avessi realizzato un mio progetto personale da accudire in modo che fosse il migliore che io potessi realizzare stimolando quindi il mio impegno, il mio interesse e la mia fantasia.
Questo modo attivo di viversi una nuova esperienza stimola sia all'apprendimento di tutte quelle possibilità che Internet ci offre e che io conoscevo superficialmente o non conoscevo affatto prima di questo corso come Google (Reader e Docs) o Delicious o le OER, sia proprio alla necessità di "farsi sentire", di far sentire la propria presenza all'interno del mondo che abbiamo costruito con la Blogoclasse.
Con questo corso abbiamo certamente imparato un qualcosa che non è limitato al proprio corso di laurea ma che serve ad arricchire prima la persona in quanto tale e poi il professionista che diventeremo.

Infine posso dire che questo corso mi è stato molto utile anche a livello strettamente personale... mi spiego: quando abbiamo iniziato ero molto scettica e titubante e poi ho piano piano capito che infondo sono meno imbranata di quanto pensassi e che con un pò di impegno e di caparbietà si possono superare anche ostacoli che apparentemente sembrano enormi.

Un corso che permette di sentirsi parte attiva di un apprendimento che è immediatamente utile, che insegna ad avere fiducia nelle proprie capacità e che infine permette di mostrare il proprio impegno all'interno di un percorso si porta sicuramente a favore degli studenti incoraggiandoli e stimolandoli.
La ringrazio per averci mostrato un modo alternativo di insegnare e soprattutto di apprendere.... spero per gli studenti di domani che il suo modo di insegnare venga adottato più frequentemente.

Saluti Eleonora

domenica 3 gennaio 2010

Gran Bretagna: nate 4 gemelle identiche a "coppie"

GB: nate 4 gemelle identiche "a coppie", un caso su 10 milioni


Londra - Un parto da record quello avvenuto in Gran Bretagna.
Non capita spesso di vedere nascere quattro gemelle, di cui due coppie identiche.
È successo a Newcastle dove la fortunata mamma Lisa Kelly, di 35 anni, domenica scorsa ha dato alla luce le quattro bambine: Haidi, Annabelle, Hanna e Jessica che hanno la particolarità di essere identiche a due a due.

La probabilità che accada è di un caso su 10 milioni ed è la prima volta che in Gran Bretagna nascono 4 gemelle di cui 2 coppie identiche.

la notizia è riportata sul Daily Mail online, nel quale si legge che sia Lisa che il marito Sean Kelly sono al settimo cielo: "Quando abbiamo saputo che ne aspettavamo 4 e che i rischi per loro erano altissimi data la gravidanza plurigemellare non osavamo nemmeno immaginare che tutte avrebbero visto la luce.

Ma a guardarle ora sembra proprio vero ed è assolutamente fantastico!" hanno commentato i genitori al Mail.

Le bambine sono state concepite in vitro e in questi casi un quarto delle gravidanze risultano
essere gemellari, ma nella gran parte non si tratta di gemelli
identici in quanto nascono in seguito all'impianto contemporaneo di due embrioni.
Può accadere talvolta che, in seguito all'impianto, l'embrione si
divida in due da cui la nascita di gemelli.

Nel caso dei Kelly entrambi gli embrioni si sono divisi in due.